Liceo Anton Martin Slomšek

Bisogni educativi speciali

Il Liceo A. M. Slomšek ha come obiettivo l'integrazione e l'inclusione degli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Cos'è

Il Liceo A. M. Slomšek ha come obiettivo l’integrazione e l’inclusione degli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali. Tale processo rappresenta una possibilità di crescita e di arricchimento per tutti. Gli interventi educativi per gli studenti con disturbi specifici di apprendimento prevedono una collaborazione tra il personale scolastico (la dirigente, i professori di sostegno, i docenti, gli educatori, il personale ATA), le famiglie e i compagni di classe. Il termine incluisione significa ampliare l’idea di uguaglianza, equità e adattamento in tutti gli ambiti della quotidianità, non solamente nell’ambito scolastico. L’inclusione non rappresenta solo un processo amministrativo e legislativo, bensì un’integrazione più ampia da parte di tutti gli enti pubblici.

A cosa serve

I criteri e le direttive per l'integrazione e inclusione sono i seguenti: il consiglio di classe ha la responsabilità didattica ed educativa degli studenti con disabilità. Il consiglio di classe ha l'obbligo di svolgere degli incontri, previsti dalla legge 104/92, in cui si discutono le difficoltà dello studente e si stabiliscono gli obiettivi generali del Progetto Educativo Individuale (PEI). La pianificazione degli interventi didattici e degli obiettivi generali è stabilita nel PEI che viene redatto all'inizio dell'anno scolastico e stilato in base ad un'attenta analisi dello stato iniziale dello studente nei vari ambiti, prendendo in considerazione anche le sue abilità. Il professore di sostegno e tutti i docenti facenti parte del consiglio di classe contribuiscono alla stesura del progetto formativo. Nel progetto vengono stabiliti i metodi di lavoro per tutti gli ambiti e per tutte le materie e la pianificazione dei metodi di valutazione dello studente. Lo studente con disabilità deve essere incluso quanto più possibile nelle lezioni in classe, nelle attività scolastiche ed extra scolastiche (gite, attività pomeridiane...) previste. La partecipazione alle attività didattiche permette allo studente di sviluppare le sue social skills che sono la base per l'integrazione nel contesto scolastico. Il professore di sostegno e il docente di riferimento sono responsabili in egual misura per tutte le attività didattiche rivolte alla classe. Le altre categorie di studenti per i quali si prevede la stesura di un progetto formativo individuale sono le seguenti: gli studenti che possiedono un documento da parte dell'Azienda sanitaria in cui si certifica la presenza di DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), deficit di attenzione o iperattività (come previsto dalla legge 170/2010); gli studenti con una capacità di apprendimento più lenta, appartenenti ad un contesto sociale difficile, ad un contesto linguistico differente o con altre difficoltà. Per le categorie di studenti che sono sprovviste di un certificato medico, il consiglio di classe stila un progetto formativo individuale in cui si stabilisce l'approccio didattico più adatto.

Come si accede al servizio

Al momento dell'iscrizione i genitori devono consegnare in segreteria i certificati medici. In alternativa, si possono inviare suddetti certificati via posta elettronica. La segreteria ha il compito di protocollare i certificati e consegnare ai genitori una copia della prima pagina del certificato protocollato.

Cosa serve

Al momento dell’iscrizione i genitori devono consegnare in segreteria i certificati medici. In alternativa, si possono inviare suddetti certificati via posta elettronica. La segreteria ha il compito di protocollare i certificati e consegnare ai genitori una copia della prima pagina del certificato protocollato.

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